luni, 5 septembrie 2011

Contra la discriminaztione degli neri i zingari.




Cos'hai da guardarmi così? Sono il figlio de un UOMO . Un UOMO come lo sei tu. Un UOMO con un cuore che batte. Un UOMO che piange. Un UOMO che soffre. Un UOMO che ama. Un UOMO che spera.

Cosa vedi in me? Un animale? Un alieno? Un mostro orrendo?

Ti faccio paura solo perché il colore della mia pelle non è come il tuo? Non riesci a guardare nei miei occhi perché ciò che ci leggeresti metterebbe a nudo la tua coscienza e ti sentiresti colpevole per quello che mi hai fatto?

Dove eri mentre tendevo la mia mano verso la tua e ti chiedevo d'aiutarmi? Dove eri mentre mia famiglia  e miei amici morivano di sete a bordo di quel gommone su cui galleggiavano le speranze di altri UOMINI che, come me, si auspicavano una vita migliore?

Dove eri mentre t'imploravo d'accoglierci e non lasciarci al nostro triste destino? Dove eri mentre mi coprivo gli occhi con le mani e pregavo DIO che tu avessi pietà di noi?

Hai voltato il volto dalla parte opposta alla mia. Hai preferito continuare a guardare alla tua bella vita, evitando alla tua vista qualcosa che avrebbe potuto farti stare male ed hai finto che noi non esistessimo.

Hai finto che la nostra morte fosse un gioco, perché le nostre vite, secondo te, valgono meno di quelle della gente che ha lo stesso colore della tua pelle.

Ed anche adesso che il mare sta vomitando il corpo senza vita dei miei compagni, continui a darmi a dosso e a trattarmi peggio di un animale.

E se, un giorno, ci fossi tu al mio posto?...

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